Alberto Mazzucato – Quattro melodie

Non sempre la notorietà corrisponde all’importanza di una persona, e la figura di Alberto Mazzucato, autore delle Quattro melodie di questo volume, ne è una conferma: se il suo nome, infatti, non è tra i più noti del panorama musicale ottocentesco, il ruolo da lui svolto nella vita musicale italiana (e in particolar modo milanese) del XIX secolo fu tutt’altro che secondario, andando a incidere più di quanto si possa immaginare su vari aspetti della cultura musicale del suo tempo. […] Nel genere della musica vocale da camera il suo approccio non totalmente accondiscendente con le convenzioni sembra aver dato dei frutti che meritano di essere riscoperti. […] Nello specifico musicale, si può innanzitutto osservare come queste Melodie non rechino indicazioni specifiche sul tipo vocale di destinazione, ma solo la generica indicazione «per canto», anche se l’estensione (Do₃-Si₄) si addice a una voce di soprano o di tenore; richiedono una raffinata capacità interpretativa, che il compositore si premura di rimarcare con numerose indicazioni espressive e tecniche (Il lago: «tutto di portamento», «cantando», «grande», «con abbandono»; Il bacio: «sempre spiegato», «grande»; Il pensiero della sera: «sempre spiegato e religioso», «con grandezza»).

• Il Lago
  Lento
  Il Bacio
  Allegretto
  Il Pensiero della sera
  Andante Agitato
  Il Canto d’ amore
  Tempo di Bolero ritenuto

• Tessitura vocale: medio-alta (Tenore/Soprano)
• Estensione vocale: Do₃ – Si₄
• Livello difficoltà Pianoforte: ❍/❍❍