Mario Pilati – Due Madrigali del Guarini
Mario Pilati
Due Madrigali del Guarini
per Canto e Pianoforte
1932
Poesie Battista Guarini
Revisione critica Paolo Longo
Mario Pilati (Napoli, 1903 - Napoli, 1938) fa parte a pieno titolo del novero dei compositori italiani ingiustamente dimenticati. La sua produzione toccò molti generi diversi: dalla musica pianistica alla musica da camera, dalla musica vocale a quella corale e sinfonica. Non manca nemmeno l’opera: negli ultimi anni Pilati si dedicò a comporre Piedigrotta, di cui riuscì però ad ultimare soltanto il primo atto.
La scelta di rivolgersi, per un ciclo di liriche per voce e pianoforte, ad un autore del passato remoto risulta essere piuttosto tipica tra i compositori italiani coevi; se il nome di Respighi sarà tra i primi a venire evocati a questo proposito, non si dimenticheranno nemmeno Alfredo Casella, Ildebrando Pizzetti, Gian Francesco Malipiero, a cui vanno aggiunti i più giovani Luigi Dallapiccola e Goffredo Petrassi, entrambi appartenenti alla stessa generazione di Mario Pilati.
Questa è la prima edizione a stampa de Due Madrigale del Guarini.
- I. Natale dell'amante
Moderato, Largamente
II. Core in farfalla
Allegretto mosso - Per voce femminile o maschile
- Tessitura vocale: media/acuta
- Estensione vocale: Re3 - Sol4
- Livello difficoltà Pianoforte ❍❍
Editore | © 2015 Consonarte |
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Numero Catalogo | C703 |
Formato | Cartaceo |
Lingua | Italiano / Inglese |
Pagine | 18 |
Dimensioni | 310mm x 230mm |
Peso | 101 gr. |
ISMN | 979-0-708148-01-2 |