Gaetano Donizetti – Saffo Cantata a Voce sola e Pianoforte

Del periodo che intercorre tra la seconda metà del 1824 e l’inaspettato invito ricevuto da Palermo per assumere l’incarico di Maestro di cappella del Teatro Carolino (Donizetti vi giungerà il 6 aprile 1825), le notizie sono scarse: risalgono a questo frangente la Cantata La fuga di Tisbe, del 15 ottobre 1824, e il Credo composto per Bergamo; ma, soprattutto, sappiamo che Gaetano è a Napoli (la sua Emilia di Liverpool vi aveva debuttato il 28 luglio 1824). E che pensa a Virginia, la fanciulla conosciuta a Roma in casa Vasselli. A darcene indirettamente conferma è l’imminente pubblicazione di un suo lavoro (alla data di questa Edizione passato per lo più inosservato) annunciato nell’ultima pagina del…

Prefazione, p. III

Gaetano Donizetti
Saffo 
Cantata a Voce sola e Pianoforte
1824 
Testo  Anonimo / (Gaetano Donizetti) 
Prefazione Anna Bonitatibus 
Revisione critica Alessandro Monga & Anna Bonitatibus 

• Faon, Faon! Ahi misera!  Larghetto
• Come virginea rosa  Andante
• Ma invan il perfido  Allegro

• Per voce di soprano o mezzosoprano
• Tessitura vocale: media 
• Estensione vocale: Do3 – La♭4
• Livello difficoltà Pianoforte ❍